La cessione del quinto Inpdap è un tipo di prestito personale concesso ai dipendenti pubblici iscritti all’Inpdap o ai loro pensionati.

L’Inpdap è l’ex Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica.

Che tipo di finanziamento è?

Questo tipo di finanziamento è caratterizzato dalla rata mensile che viene trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente.

La “cessione del quinto” si riferisce al fatto che il richiedente può ottenere un prestito fino a un quinto del proprio stipendio o pensione mensile netta.

Un esempio di finanziamento

Quindi, se ad esempio uno stipendio mensile netto è di 1.500 euro, la rata mensile non potrà superare i 300 euro (un quinto di 1.500 euro).

La rata viene quindi trattenuta direttamente dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale e viene pagata all’istituto finanziario che ha concesso il prestito.

Le caratteristiche vantaggiose

La cessione del quinto Inpdap ha diverse caratteristiche vantaggiose, tra cui tassi di interesse generalmente più bassi rispetto ad altri tipi di prestiti personali.

Inoltre c’è una maggiore facilità nell’ottenere il prestito, dato che il datore di lavoro o l’ente previdenziale agisce da garante.

Inoltre, non è richiesta la presentazione di garanzie aggiuntive come ipoteche o fideiussioni.

A chi è riservata la cessione del quinto Inpdap?

È importante notare che la cessione del quinto Inpdap è riservata esclusivamente ai dipendenti pubblici iscritti all’Inpdap o ai loro pensionati.

Al di fuori di questa categoria di persone, esistono altre forme di cessione del quinto offerte da diverse istituzioni finanziarie che possono avere requisiti e condizioni leggermente diverse.

Il tempo necessario per ottenere la cessione del quinto Inpdap può variare a seconda delle circostanze specifiche e dei tempi di elaborazione delle pratiche da parte dell’istituto finanziario coinvolto.

Tuttavia, in generale, il processo di richiesta e approvazione può richiedere dalle 24 ore dopo la consegna dei documenti richiesti.

Ecco una panoramica dei principali passaggi del processo:

1. Raccolta dei documenti: Il richiedente deve fornire la documentazione richiesta, come la domanda di finanziamento, i documenti di identità, gli ultimi cedolini paga o la certificazione della pensione, il CUD (Certificato Unico Dipendenti) o la certificazione reddituale.
2. Valutazione della richiesta: valuteremo la richiesta, verificando l’idoneità del richiedente e la sua capacità di rimborso.
3. Approvazione del finanziamento: Se la richiesta viene approvata, verrà stipulato il contratto di prestito. Saranno specificati l’importo del prestito, il tasso di interesse, la durata e l’importo della rata mensile.
4. Autorizzazione dell’ente datore di lavoro o previdenziale: Prima che il prestito possa essere erogato, è necessaria l’autorizzazione da parte dell’ente datore di lavoro o dell’ente previdenziale che provvede alla trattenuta della rata mensile direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente.
5. Erogazione del prestito.

È importante considerare che i tempi indicati sono approssimativi e possono variare in base alla situazione individuale e alla complessità della pratica.

Contattaci per avere informazioni più precise sui tempi di elaborazione della cessione del quinto Inpdap.